Significato dell’argomento
L’uso di preparati “naturali” alternativi o complementari ai farmaci è molto diffuso in Italia e nel mondo.
In alcuni casi sono utilizzati nel contesto di medicine e pratiche terapeutiche non convenzionali, come l’omeopatia, la fitoterapia, la medicina tradizionale cinese, olistica, ayurvedica ed altre ancora e vengono  prescritti da medici come atto terapeutico.
In altri casi il paziente li acquista e li assume autonomamente, su consiglio  di amici, parenti o di informazioni diffuse dai mass media, a  scopo di  automedicazione, salutistico o cosmetico.
L’omeopatia
L’omeopatia è una disciplina medica che si basa sul concetto che per curare una malattia si devono utilizzare delle sostanze molto diluite e dinamizzate che a dosi tossiche (o nelle sperimentazioni fatte con le preparazioni diluite) sono in grado di produrre gli stessi sintomi che affliggono il paziente. L’omeopatia classica (unicista) mira a curare l’individuo nella sua specificità e non la malattia in sé ed  utilizza una sola sostanza mirata e diversa per  il singolo paziente.
L’omeopatia complessista, invece, mira a curare la malattia utilizzando più sostanze associate insieme, a prescindere dalle caratteristiche del singolo individuo che ne è affetto.
La fitoterapia
La fitoterapia è una disciplina medica che utilizza le piante medicinali e i loro derivati grazie all’azione farmacologica delle sostanze chimiche che contengono.
Segue gli stessi principi della medicina scientifica convenzionale.
Gli integratori alimentari
Sono prodotti alimentari destinati a integrare la comune dieta che devono essere notificati al Ministero della Salute.
Contengono, spesso in forma concentrata varie sostanze con effetto nutritivo o fisiologico, come
vitamine e i minerali,  aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre, estratti di origine vegetale ed altre sostanze.
Non devono essere utilizzati per curare delle malattie, quindi non possono riportare in etichetta o nella pubblicità  indicazioni terapeutiche di alcun genere. 
Uso consapevole
– non acquistare o accettare da conoscenti prodotti sfusi,  privi di etichetta o con etichetta incompleta o scritta in lingua straniera;
– diffidare di canali di vendita online e di venditori ambulanti che non siano in grado di garantire la regolarità e la buona qualità dei prodotti 
– non raccogliere piante spontanee per fare preparazioni casalinghe 
– non affidarsi alle informazioni diffuse dalle pubblicità, dai mass media ed ai consigli di conoscenti  che non siano medici, farmacisti o competenti nel settore.
– non assumerli se si è affetti da problemi di salute cronici o se si è  in terapia con altri farmaci senza aver informato e ottenuto il consenso del proprio medico curante
– non somministrarli a bambini o a persone anziane senza il parere del medico
– non assumerli, se non prescritti dal medico, durante la gravidanza o l’allattamento, in età pediatrica  e nei pazienti anziani,
– segnalare prontamente al medico o al farmacista qualsiasi problema che insorga durante l’uso. 
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Integratori alimentari